Promuovere il benessere dei bambini attraverso pratiche concrete è uno dei punti chiave che caratterizza il nostro istituto. Ci curiamo, tutti insieme, di prendere i bambini “per mano” ed accompagnarli sempre, soprattutto nei momenti emotivamente più delicati del loro percorso formativo come quelli di passaggio da un ordine di scuola all’altro.
Favorire il contatto con gli insegnanti del grado di istruzione superiore è un aiuto importante per il loro benessere perché dà loro modo di anticipare ciò che li aspetta. Quest’anno gli insegnanti dei due ordini di scuola hanno proposto ai bambini di quinta la lettura del libro “Drilla” di Andrew Clements seguita da un ampio lavoro di riflessioni generali sulla lingua, sulla comunicazione e sull’uso delle parole. I ragazzi hanno compreso che esistono parole che danno serenità, favoriscono l’incontro e la relazione, altre, invece, che feriscono e fanno star male.
Tutto ciò li ha stimolati a riflessioni, che hanno portato alla realizzazione di alcuni cartelloni che sono stati esposti alla scuola secondaria di primo grado.
Il progetto si è ben inserito nel lavoro sulle emozioni che i bambini cominciano fin dalle nostre scuole dell’infanzia, mirato alla creazione, in classe, di un clima positivo e funzionale allo scambio e all’aiuto reciproco; favorire il riconoscimento delle proprie emozioni, dar loro un nome, è, infatti, essenziale per riuscire a gestirle e successivamente riconoscerle nell’altro.
Questo tipo di sensibilità è una sorta di scudo, un importante elemento di prevenzione dei fenomeni di bullismo.